
La banda della Uno Bianca: alla scoperta della docuserie di Claudio Pisano in onda su History Channel
Giovedì 24 e venerdì 25 giugno alle 21.50 andrà in onda in prima visione e in esclusiva su History Channel (canale 407 di Sky) la docuserie La banda della Uno Bianca, con la regia di Claudio Pisano.
La docuserie è il racconto delle vicende che hanno insanguinato l’Emilia-Romagna e le Marche dal 1987 al 1994 con un punto di vista unico, quello dei poliziotti che hanno arrestato i fratelli Savi: Luciano Baglioni e Pietro Costanza, che per la prima volta hanno rilasciato una lunga intervista.
Nato a Scordia, in provincia di Catania, nel 2002 Claudio Pisano si trasferisce a Roma dove studia presso il DAMS dell’università Roma Tre. Si forma lavorando in montaggio al fianco di registi come Paolo Virzì, Fausto Brizzi, Gabriele Salvatores e Luca Manfredi.
Dal 2012 comincia a lavorare come regista e raggiunge la notorietà realizzando il programma Rai “Sconosciuti”, in veste di autore e regista. Negli anni successivi realizza vari programmi tv per le più importanti emittenti televisive, tra i quali “Alta infedeltà” (Real Time, 2015-2018), “Coppie in attesa” (Rai2, 2015 e 2016), “Nuovi eroi” e “Amore in quarantena” (Rai1, 2020).È del 2020 la serie “La dottoressa Giordy” (Tim Vision), mentre tra il 2018 e il 2019 realizza “Sara e Marti, la nostra storia” per Disney Channel, la serie teen “Love dilemma” per Real Time e la docufiction “Treccani, il volto delle parole” per Rai3.
In ambito documentaristico ha realizzato soprattutto prodotti d’inchiesta, come: “Il condannato – Cronache di un sequestro” (Rai3, 2018), “Emanuela Orlandi, il caso è aperto” (Nove, 2019), “Scomparsa – Il caso Ragusa” e “Suicidio apparente – Il caso Mario Biondo” (Nove, 2021). Per History Channel ha invece realizzato nel 2019 anche “La strage di piazza Fontana”.
La banda della Uno Bianca è una produzione Stand By Me per A+E Networks Italia. Prodotto da Simona Ercolani, a cura di Lorenzo De Alexandris, il documentario è diretto da Claudio Pisano, mentre l’autore è Simone Passarella. Fabrizio Forner è produttore esecutivo.

