
Il Coronavirus cambia le regole degli Oscar: si potranno candidare film mai usciti al Cinema
Probabilmente era inevitabile, ma solamente una pandemia globale può modificare le consolidate tradizioni dell’Academy.
L’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences ha dichiarato ufficialmente che per la prossima edizione degli Oscar, che si tiene come di consueto nel mese di febbraio, si potranno candidare anche pellicole mai uscite nelle sale cinematografiche, ma distribuite in streaming.
Rimane invariata la predilizione e il sostegno dell’Academy per l’esperienza di visione sul grande schermo, per cui si è tenuto a ribadire che:
Il nostro impegno su questo è invariato e irremovibile. Nonostante questo, la pandemia del Covid-19 necessita di questa temporanea eccezione
Il Covid-19 come vi abbiamo già raccontato sta mettendo a dura prova l’industria del Cinema a tutti i livelli, cambiando le regole del gioco sulla distribuzione dei film. Se alcuni titoli come Artemis Fowl, Troll e altri hanno scelto la via dello streaming, altri come Tenet di Christopher Nolan non intendono mollare alla possibilità di una proiezione sul grande schermo come è sempre stato.
Ritornando agli Oscar, solo film con una data di uscita nelle sale già in calendario nel 2020 saranno candidabili alle ambite statuette. Questo significa che saranno esclusi dalle selezioni film pensati per la tv e soprattutto che Netflix non avrà carta bianca per tutte le sue produzioni.
Come già saprete, negli anni scorsi film di Netflix come Roma sono approdati agli Oscar (vincendo anche la statuetta), ma l’Academy obbligò Netflix a proiettare il film al Cinema almeno per una settimana. Ora non sarà necessario.
Voi che ne pensate? Quando riapriranno i Cinema a vostro parere?

