Chiara Ferragni in Unposted
Documentari,  Recensioni

Unposted: la storia di un’esploratrice

Ogni nuova avventura da sempre ha bisogno di qualcuno che spiani la strada, di un esploratore che, spinto da un incredibile curiosità e determinazione, si addentra in un nuovo mondo e lo fa proprio, diventando un modello di ispirazione per le generazioni future e dimostrando agli altri che una strada esiste. Nell’inafferrabile mondo del fashion system e in quello ancora più etereo del digitale, Chiara Ferragni è stata senza dubbio la nostra esploratrice. Questa è una certezza, e questo ci racconta Unposted, disponibile su Amazon Prime.

Il documentario diretto da Elisa Amoruso si muove tra la vita privata e professionale di Chiara, per raccontarci un percorso che necessariamente si snoda tra queste due anime della vita, e che ha portato questa ragazza a diventare un’icona mondiale di una nuova professione, ma anche di un nuovo stile di vita.

È  la Chiara che vorrei, quella che vediamo in Unposted, una donna che ha inseguito un’immagine di se stessa lavorando duramente e con incredibile professionalità. Si sorride alla sua difficoltà di dare un nome al suo lavoro, perché è quello che accade ogni giorno a tutti coloro che intraprendono un percorso professionale sui social media, sfruttando l’incredibile potenza di questi mezzi di comunicazione.

Quello che Chiara Ferragni ha fatto è possibile, è concreto, è trasparente. Il suo messaggio è aspirazionale proprio perché ci dimostra con i fatti che anche noi possiamo farcela, se crediamo in noi stessi e nel potere della condivisione.

Grazie per aver condiviso anche questo con noi.